La vecchia cascina in posizione panoramica sul lago Maggiore era stata snaturata e da numerose ristrutturazioni precedenti. Il progetto ha comportato la completa ristrutturazione per adeguarla ad una casa di vacanza di una famiglia numerosa e ospitale ad un passo da Milano. La villa è stata ristrutturata in modo molto semplice con poche aggiunte significative, come la scala elicoidale in acciaio, un grande camino e uno spazio a doppia altezza. Il recupero del grande parco con nuove piantumazioni, pergolati, attrezzature sportive (tennis/calcetto, piscina, ping-pong)e relativi locali accessori integrati nel verde, ha invece inciso profondamente sull’assetto finale con piccoli padiglioni in legno per zone ristoro, spogliatoio e giardinaggio, e con il consolidamento vegetale di una zona franosa. La piscina a sfioro è inserita in un disegno di paesaggio, ottenuto con la ridefinizione dei giardini e delle aree boschive, con i piccoli ritmati interventi, pergole per i glicini e strutture metalliche.
